Come sempre, nei film vacanzieri a episodi come questo RACCONTI D’ESTATE, gli attori valgono più della sceneggiatura. Esempio lampante è Alberto Sordi, autore una volta di più di una performance memorabile, ennesima caratterizzazione dell'italiano casanova costretto a limitare le proprie attività a causa della cronica mancanza di soldi, a cui supplisce vivendo nell'ombra della solita grassona di lui innamorata. Per poterle essere sempre vicino, il giovane Aristarco deve mandare all'aria i suoi piani di libertà. Il continuo passaggio dalla felicità breve per un'avventura esterna alla tristezza causatagli dal dover consolare la compagna straricca permette a Sordi di alternare comicità e dramma (interiore) con virtuosismi notevoli. Ma per una volta (e il merito è forse da ascrivere ad Alberto Moravia, autore del soggetto) anche gli altri episodi che si mescolano sullo sfondo di Portofino e della Riviera Ligure riescono a farsi seguire con discreto interesse; e certo anche la presenza del bravo Marcello Mastroianni e di attori “navigati” come Franco Fabrizi e Gabriele Ferzetti contribuisce a non far scadere la pellicola nel consueto déjà vu di galletti e belle donne (non che Sylva Koscina o Dorian Gray siano brutte, ovviamente). Così possiamo finalmente goderci qualche bella avventura balneare senza essere costretti a sorbirci vagonate di banalità. Sia chiaro: RACCONTI D’ESTATE non è un capolavoro e difetti ne ha pure in sovrabbondanza, ma il livello medio degli episodi si mantiene buono con impennate prevedibili alla comparsa di Sordi (che infatti verrà ingaggiato d'ora in poi in molte operazioni simili).
Regia: Gianni Franciolini
Cast: Michèle Morgan, Alberto Sordi, Sylva Koscina, Marcello Mastroianni, Dorian Gray, Franco Fabrizi, Franca Marzi, Gabriele Ferzetti, Ennio Girolami, Lorella De Luca, Dany Carrell, Jeorge Mistral (Jorge Mistral), Anita Allan, Lamberto Antinori, Ignazio Leone, Anna Magoli, Maria Marcelli, Francesco Mulé, Anna Nogara, Colette Ricard, Molly Robinson, Franco Scandurra, Francesco Tensi, Angelo Zanolli