Nei primi due decenni del '900 cineoperatori noti e ignoti, viaggiarono su e giù per la penisola con lo scopo di illustrare al paese e al resto del mondo, bellezze paesaggistiche, produzioni tipiche , usi e costumi dell'Italia. Alcuni di questi cortometraggi sono sopravvissuti, interi o in frammenti, sino ai giorni nostri e restaurati dalla Cineteca di Bologna e da cineteche straniere. La musica d'accompagnamento è stata composta ed eseguita da Daniele Furlati.